Scopri come curare la vaginite, e anche come prevenirla

La vaginite è un disturbo che coinvolge un'ampia percentuale di donne in diverse fasi della vita. Essendo una condizione che può variare da lievi irritazioni a infezioni più gravi, è essenziale comprendere come curare la vaginite e quali sono i sintomi da monitorare. La vaginite si manifesta tipicamente con sintomi quali prurito, bruciore, scariche vaginali anomale, e talvolta dolore durante i rapporti sessuali o la minzione. Questi segni possono essere il campanello d'allarme di un problema che necessita di attenzione.

Sapere come curare la vaginite inizia con la comprensione delle sue molteplici cause. Queste possono includere squilibri nella flora batterica vaginale, infezioni batteriche o da lieviti, reazioni allergiche a prodotti per l'igiene personale, o cambiamenti ormonali, specialmente durante la menopausa. In alcuni casi, possono anche giocare un ruolo fattori esterni come stress o determinati farmaci 

Il trattamento della vaginite dipende in gran parte dalla causa sottostante. Per esempio, infezioni batteriche richiedono un approccio differente rispetto a quelle causate da lieviti. Solo un’accurata diagnosi di un medico può indicare come curare la vaginite, individuando il trattamento più adeguato, sia esso farmacologico o un rimedio naturale.

Inoltre, la prevenzione gioca un ruolo cruciale per curare la vaginite. Pratiche di igiene intima corrette, l'uso di prodotti adatti e delicati per la zona intima, e un'attenzione particolare ai segnali del proprio corpo possono aiutare a prevenire ricorrenze di vaginite.

Prevenire la vaginite

Per prevenire la vaginite, è essenziale mantenere un equilibrio sano nella flora batterica vaginale grazie all'adozione di sane abitudini di vita, come una corretta igiene intima, l'uso di prodotti delicati specifici per l'area genitale, che possono essere trovati nella nostra sezione dedicata all’igiene intima e una dieta equilibrata che supporti la salute generale. In alcuni casi, l'uso di probiotici può anche essere benefico, in quanto aiutano a mantenere e ristabilire l'equilibrio della flora batterica.

Mantenere la Salute Vaginale: Consigli per l'Igiene Intima

Prima di approfondire i rimedi per curare la vaginite facciamo una lista di pratiche corrette di igiene intima femminile, che garantiscano il benessere generale di una donna. 

1. Utilizzo di Prodotti Delicati: Scegliere prodotti di igiene intima specifici e delicati è essenziale. È importante evitare saponi aggressivi, profumati o antibatterici, che possono alterare l'equilibrio del pH naturale della vagina e irritare la mucosa. Consigliamo Ceramol, AloeVera2, Derygin.

1. Igiene Corretta: È importante lavarsi con movimenti dall’area genitale all’ano per evitare che i batteri dell'intestino vengano trasportati verso la vagina. Inoltre, è meglio evitare i lavaggi interni (douching), poiché possono rimuovere i batteri benefici e alterare l'equilibrio del pH vaginale. Un pH vaginale sano è leggermente acido, il che aiuta a prevenire la crescita di batteri nocivi. La linea Saugella include detergenti intimi che tutelano il  PH vaginale delle diverse età della donna: per l’età fertile si consiglia SaugellaYouFresh, per le donne in pre-post menopausa suggeriamo Saugella Poligyn e Saugella Attiva, in caso di irritazioni e bruciori.
2. Indumenti Appropriati: consigliamo di Indossare abbigliamento intimo in tessuti naturali come il cotone, che permette una buona traspirazione, invece di indumenti troppo stretti e sintetici che possono creare un ambiente umido e caldo, favorevole allo sviluppo di infezioni.
3. Cambiare Regolarmente Assorbenti e Tamponi: Durante il ciclo mestruale, è importante cambiare regolarmente assorbenti e tamponi per evitare la crescita di batteri e lieviti.

Come Curare la Vaginite: l'Approccio Farmacologico 

Dopo aver elencato le pratiche corrette per la cura ed il benessere dell’area genitale femminile allo scopo di prevenire e alleviare infezioni ed alterazioni dell’equilibrio vaginale passiamo ora alle opzioni su come curare la vaginite con rimedi farmacologici. La scelta del trattamento va sempre effettuata con la consulenza di un medico e dipende dalla causa specifica della vaginite e dalla gravità dei sintomi.

Il Metronidazolo è un ingrediente di molte preparazioni utilizzate per trattare la vaginosi batterica e la tricomoniasi, può essere somministrato oralmente, tramite crema vaginale o ovuli quali Meclon Ovuli o Vagilen Ovuli, mentre Azoli Topici spesso usati sotto forma di creme o ovuli vaginali per trattare la candidosi come il clotrimazolo contenuto in GynoCanesten, il miconazolo di Miconal o il tioconazolo della mousse derergente Tiomousse Gyn.

Questi farmaci agiscono riducendo o eliminando i microrganismi che causano la vaginite. È importante seguire le indicazioni del medico per la durata e il dosaggio del trattamento.

Rimedi Naturali per curare la vaginite 

Curare la vaginite con l’uso di rimedi naturali non può prescindere dall'uso di probiotici, come i lattobacilli contenuti in Unilen Microbio, per aiutare a ripristinare e mantenere l'equilibrio della flora batterica vaginale, da assumere per via orale o tramite supposte vaginali.

Acido Borico e l’Olio di Tea Tree sono due rimedi naturali che compaiono spesso insieme, come nel caso di Braderm Micobat nelle formule di ovuli o lavande per curare la vaginite da infezioni da lieviti resistenti, specialmente per ceppi di Candida non albicans. 

È importante notare che, mentre i rimedi naturali possono essere utili, non dovrebbero sostituire la consulenza medica, specialmente in casi di vaginite grave o persistente. Inoltre, prima di iniziare qualsiasi trattamento naturale, è consigliabile discuterne con il proprio medico per assicurarsi che sia sicuro e adatto alle proprie esigenze specifiche.