Insonnia sintomi e cura del disturbo del sonno

Dormire bene è indispensabile per l’equilibrio psicofisico di ognuno di noi. Il primo a risentirne potrebbe essere il sistema cardiocircolatorio, generando forme di ansia, tachicardia, palpitazioni e altri sintomi più o meno dannosi per il proprio benessere.

L'insonnia è un disturbo relativamente diffuso che consta nella difficoltà ad addormentarsi oppure nell’irregolarità dei ritmi del sonno oppure, ancora, nel loro improvviso cambiamento. L’insonnia deve essere ritenuta una vera e propria patologia, e non un disturbo di lieve entità, in quanto tale atteggiamento peggiora solo la situazione clinica del paziente.

I sintomi

I sintomi dell’insonnia possono presentarsi in diversi momenti e, in base a tali caratteristiche, si definisce il disturbo come:

• insonnia iniziale, se si hanno difficoltà ad addormentarsi;
• insonnia transitoria, se si hanno difficoltà a mantenere il sonno;
• insonnia terminale, quando si soffre di risveglio precoce al mattino.

In base alla durata nel tempo dei sintomi si può definire l’insonnia:

• transitoria quando dura meno di un mese;
• a breve temine se dura per 1-6 mesi;
• cronica se va oltre i sei mesi.

Oltre ai sintomi dell’insonnia relativi alle ore notturne, ci sono quelli che si possono manifestare durante il giorno tra cui:

• maggiore affaticabilità;
• senso generale di malessere;
• tono dell’umore alterato e una maggiore irritabilità;
• riduzione della capacità di concentrazione;
• mal di testa, stati tensivi e sintomi gastrointestinali.

Rimedi
Osservando l’alimentazione conosciuta anche come “sedativa”, si può iniziare a sostenere l’organismo nel disfarsi di tale disturbo. In tal senso torna utile l’assunzione di alimenti come fagiolini, pesto, patate bollite, prezzemolo, zucchine, macedonia di frutta e frutta secca, come pinoli o mandorle.

Alcuni oli essenziali possono dare manforte se sciolti nella vasca o tramite l’aromaterapia, e sono:

• Bergamotto, ad azione calmante sul sistema nervoso.
• Lavanda, riequilibra il sistema nervoso centrale.
• Basilico,ottimo contro l’affaticamento mentale.

La valeriana, oggi assunta sotto forma di gocce o compresse, è da sempre utilizzata dalle popolazioni antiche per curare l’insonnia precoce.

La melatonina

La melatonina è un ormone prodotto naturalmente dal nostro corpo, il cui compito è proprio quello di regolare il riposo, agendo sull’ipofisi, ossia la parte del nostro cervello che regola il sonno.

Generalmente, durante la notte,l’organismo produce più melatonina, grazie al buio che ne stimola la produzione: la produzione di tale ormone si riduce con l’avanzare del tempo, specialmente quando il processo di calcificazione della ghiandola pineale si completa.

Assunta tramite integratori, essa agisce come potente sedativo e ipnotico, ed è particolarmente indicata per indurre il sonno nei soggetti che manifestano i sintomi dell’insonnia tardiva e per contrastare gli effetti del jet-leg. Grazie all’integrazione è possibile ridurre i disturbi causati dalla riduzione del riposo e ottenere buoni effetti anche sul riposo dei bambini autistici e delle persone non vedenti.

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