Insonnia cause rimedi e soluzioni

L’insonnia, più si va avanti a vivere i ritmi frenetici e stressanti della società occidentale, più diventa un disturbo sempre più diffuso e, quindi, che accomuna diverse persone.

Il problema è che tanti la sottovalutano, non sapendo o, comunque, ignorando quelle che possono essere le conseguenze di quello che, come già enunciato in precedenza, va considerato un vero e proprio disturbo. Tra esse si trovano:

• ridotta capacità di concentrazione;
• spossatezza;
• senso di malessere;
• umore alterato e maggiore irritabilità;
• mal di testa, stati tensivi e sintomi gastrointestinali.

Ma analizziamo meglio insieme i diversi aspetti dell’insonnia.

Cause

Le cause dell’insonnia possono essere di diverse tipologie: in base alle ricerche che vengono effettuate continuamente su questo disturbo, i fattori emotivi sono preponderanti in gran parte dei casi, al pari delle abitudini quotidiane e dello stato di salute generale, che può inficiare molto l’efficacia del proprio riposo.

Per semplicità di lettura, vi lasciamo un elenco delle cause che possono portare a insonnia:

• Menopausa (spesso a causa dei sintomi come le vampate di calore).
• Malumore, stress o ansia.
• Disturbi che portano a dolore
• Iperattività
• Alcune terapie farmaceutiche.
• Fattori ambientali afferenti alla stanza dove si riposa (eccessiva illuminazione, rumori).
• Eccessi nell’assunzione di caffè e di bevande eccitanti.

Generalmente, di notte, l’organismo produce più melatonina grazie al buio: si tratta di un ormone prodotto naturalmente dal corpo umano, la cui funzione è quella di regolare il ciclo sonno-veglia, in quanto agisce sull’ipofisi, la sezione del cervello che articola il sonno. Purtroppo, con l’avanzare degli anni, se ne produce sempre meno, specialmente quando il processo di calcificazione della ghiandola pineale si completa (gli anziani, infatti, riposano meno ore per notte).

Rimedi

La valeriana è utilizzata sin dai tempi più antichi per trattare i fenomeni di insonnia precoce (quando si ha difficoltà a prendere sonno), e la si può trovare sia sotto forma di gocce o compresse, che in tisane.

È possibile anche integrare la melatonina, grazie a integratori dedicati, che agiscono come potenti sedativi e ipnotici, efficaci nell’indurre il sonno, soprattutto in coloro i quali presentano i sintomi dell’insonnia tardiva (quando ci si sveglia troppo presto e non si riesce a riaddormentarsi).

In ultimo, è possibile coadiuvare tutti questi rimedi cono un’alimentazione definita “sedativa”, ovvero fatta di alimenti come patate bollite, prezzemolo, fagiolini, macedonia di frutta, pesto, zucchine, e frutta secca.

Se vuoi approfondire l’argomento, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà lieto di rispondere alle tue domande.