Mal di testa: disturbi, cause e cure

ll mal di testa (cefalea) è un disturbo molto comune e si presenta spesso con dolore all’altezza del capo o della parte superiore del collo, a volte così forte da essere invalidante. Lo si distingue, a grandi linee, in:

• cefalee primarie, quali emicrania, cefalea tensiva, cefalea a grappolo;
• cefalee secondarie, dovute a forti traumi alla testa o ad altre condizioni mediche in corso).

Lo si definisce cronico quando si presenta con attacchi ricorrenti.

Cause
Le cause del mal di testa possono essere delle più disparate, anche perché è generalmente conseguenza di un insieme di stimoli irritanti e infiammatori, che affliggono le terminazioni nervose, dove ha origine il dolore.

Le ragioni più comuni vanno ricercate in:

• L’insonnia.
• L’abuso di alcol e/o caffeina.
• Un calo di zuccheri.
• L’inquinamento(acustico o atmosferico).
• L’ansia e lo stress.
• La postura scorretta, magari affiancata a una vita sedentaria o esageratamente attiva.

Nelle donne, la variazione dei livelli ormonali dovute al ciclo mestruale entra a pieno titolo tra le cause, a volte è la causa scatenante.

Il mal di testa può manifestarsi anche quando si soffre di disturbi della digestione e, infatti, nei soggetti predisposti un pranzo abbondante può scaturirne l’insorgenza.

Rimedi
Per alleviare il mal di testa, quando leggero, ci si può rifare a tisane, tinture madri o estratti secchi di quelle piante officinali ricche di proprietà antinfiammatorie e analgesiche ed efficaci nel bloccare la sintesi delle prostaglandine, causa principale del dolore e infiammazione dei tessuti. Parliamo, nello specifico, di piante quali:

• Partenio, efficace grazie ai suoi flavonoidi.
• Melissa e passiflora, sedative e ansiolitiche, rilassanti per i muscoli e calmanti nei confronti del sistema nervoso.
• Il Salice e la Spirea,alleviano il dolore e l’infiammazione.
• L'Artiglio del diavolo, analgesico e antipiretico.

Cosa non assumere in caso di mal di testa

Determinati alimenti sono ricchi di tiramina, sostanza che stimola il rilascio di noradrenalina,portando così a un aumento dei battiti cardiaci e della pressione sanguigna. Sono quindi da evitare, in caso di mal di testa:

• Latticini: ricchissimi di tiramina.
• Cioccolato: stimola la produzione di serotonina che, quando in eccesso, può corroborare la comparsa dell'emicrania.
• Alcol: che intensifica il mal di testa.
• Patate: su 100 g di prodotto hanno un contenuto di circa 84 mg di tiramina.
• Pesci “a carne rossa”:come sgombro, tonno, sardina, soprattutto se in conserve (salate o all’olio).

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