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Quali sono i benefici della protezione solare?

Imprescindibile il suo uso quotidiano, per tutti i tipi di pelle

Perché è obbligatoria la protezione solare? In considerazione che è un prodotto topico in grado di proteggere dai danni del sole, capace di assorbire o riflettere i raggi UV. Praticamente deve essere lo step più importante nella nostra routine di cura della pelle - davvero! Se ancora non lo fate, non applicate la protezione solare ogni giorno, questo è allora il vostro alert, quindi continuate a leggere per sapere come iniziare. E se già lo state facendo, beh vi facciamo i complimenti!  In questo articolo scoprirete cosa vuol dire protezione 50, la differenza tra protezione solare 30 e quella 50. I due tipi di protezione solare (fisica e chimica) funzionano in modo simile; nessuno dei due è necessariamente «migliore» dell'altro. Entrambi assorbono i raggi UV per proteggere la pelle, ma la protezione solare fisica riflette anche i raggi UV. Perché è allora importante? L'esposizione ai raggi UV incrementa il rischio di cancro della pelle e si stima che circa l'80% dell'invecchiamento della pelle sia dovuto al sole. La protezione solare quindi non è solo richiesta per le giornate all'aperto. I raggi UVA possono penetrare dalle finestre e la luce blu degli schermi può danneggiare la pelle, quindi cercate di mettere l'SPF anche in casa. Applicate più crema solare durante l’esposizione ogni due ore per mantenere la protezione e ricordatevi di applicarla nuovamente anche dopo aver nuotato o praticato sport acquatici.

Cos’è lo SPF? Che differenza c’è tra protezione solare 30 e 50?

Il fattore di protezione solare (SPF) di una crema solare indica la sua capacità di proteggere la pelle dalle scottature. Le creme solari devono essere applicate abbondantemente per ottenere la protezione SPF indicata sull'etichetta. SPF è l'acronimo di Sun Protection Factor (fattore di protezione solare) e misura la protezione dai raggi UVB del sole. L'SPF 15 blocca il 93% dei raggi UVB, l'SPF 30 il 97% e l'SPF 50 il 98%. Gli esperti consigliano di rimanere tra 30 e 50 SPF. Inoltre, è bene assicurarsi che la protezione solare sia «ad ampio spettro», ovvero che protegga sia dai raggi UVA che UVB. Entrambi i raggi hanno effetti sovrapposti (cioè entrambi possono causare scottature e invecchiamento precoce), ma i raggi UVA sono i principali responsabili di linee sottili e macchie scure, mentre i raggi UVB risultano più pericolosi producendo tumori della pelle e scottature. 

Perché prendere il sole fa male?

Tutti coloro che si espongono al sole dovrebbero indossare una protezione solare, indipendentemente dalla tonalità della pelle. In generale, è necessario un mezzo cucchiaino di crema solare, o due dita di lunghezza, per il viso e il collo, e un bicchiere pieno per tutto il corpo. Poiché le creme solari si degradano naturalmente con il passare del tempo, si consiglia di applicarle ogni due ore, e anche più frequentemente se si sta praticando un’attività che aumenta il rischio di dispersione della protezione solare, come nuotare o praticare sport intensi. Inoltre, la prassi migliore è applicare la protezione solare 30 minuti prima dell'esposizione al sole. Prendere il sole fa male?L'esposizione al sole non è priva di rischi. Troppo tempo al sole può provocare un eritema solare, talvolta chiamato eritema da calore, che è rosso e pruriginoso.L'esposizione al sole può anche portare a scottature, che sono dolorose, possono causare vesciche e possono interessare tutte le parti del corpo, anche le labbra, ecco perché consigliamo di applicare bene la protezione solare sul viso quotidianamente.

Quanti tipi di protezione solare esistono?

Esistono due tipi principali di protezioni solari: quelle fisiche (dette anche minerali) e quelle chimiche. Entrambe assorbono i raggi UV del sole per aiutare a prevenire i danni alla pelle, ma quella fisica riflette anche alcuni raggi UV. Nessuno dei due è «migliore» dell'altro, semplicemente utilizzano ingredienti attivi diversi. Gli SPF chimici utilizzano in genere principi attivi come l'avobenzone e l'omosalato, mentre gli SPF fisici contengono ossido di zinco e/o biossido di titanio. Inoltre, oltre alla protezione solare, l'American Cancer Society raccomanda anche un approccio olistico per rimanere al sicuro dal sole, come indossare indumenti protettivi (come un cappello a tesa larga e occhiali da sole), cercare l'ombra, soprattutto tra le 10.00 e le 16.00 . E poi da non sottovalutare che esistono creme di protezione solare per diverse per tipi di pelle e specificatamente anche per chi pratica sport come i solari sportivi del Fotoprotector Fusion gel sport del brand Isdin indicati appunto per coloro che preferiscono gli sport all’aria aperta

Qual è la migliore protezione solare viso?

La migliore protezione solare viso è certamente quella che userete ogni giorno, a seconda del tipo di pelle. Alcune creme solari si fondono meglio con la carnagione, alcune hanno un profumo più gradevole di altre e così via. Chi si trucca può usare la protezione solare come primer prima del trucco o semplicemente come una crema viso da applicare sulla pelle perfettamente pulita. Per le technology addicted, ovvero coloro che passano più tempo davanti a uno schermo che al sole, una formula idratante con l'aggiunta di SPF offre una protezione poliedrica dai raggi UVA/UVB e dalla luce blu (HEV) che proviene dal sole e dagli schermi, ottime le Sunissime Fluido viso spf 30 e spf 50 del brand Lierac. Per la pelle acneica conviene usare una crema viso priva di oli che non solo protegge dal sole, ma tratta anche l'acne e lenisce l'infiammazione, assorbendo l'olio in eccesso e prevenendo futuri focolai. Per pelli allergiche e sensibili e facilmente irritabili, optare per una protezione solare fisica ultraleggera e lenitiva, come le Anthelios Uvm idratante 50+ del brand La Roche Posay.

Consigli e precauzioni per prendere il sole in sicurezza

Se è vero che prendere il sole senza la protezione solare è dannoso, è altrettanto doveroso ricordare che il sole fa tanto bene. L'esposizione al sole aiuta l'organismo a produrre naturalmente la vitamina D che rafforza le ossa,  può migliorare l'umore, favorire il sonno e può aiutare a combattere alcune malattie. Quindi stare al sole fa certamente molto bene ma attenzione a non dimenticare mai la protezione solare! L’applicazione della protezione solare SPF 30 o superiore va messa 15 minuti prima di uscire. Assicuratevi di coprire il corpo con almeno un grammo di crema solare. Si tratta di una quantità pari alle dimensioni di una pallina da golf o di un bicchiere da shot pieno. Non dimenticate di usare la protezione solare anche sulla testa, se non è protetta dai capelli, e su mani, piedi e labbra. Fate delle pause all'ombra quando avete caldo e bevete acqua in caso di periodi prolungati di esposizione al sole. Consigliamo di mangiare pomodori, contenenti grandi quantità di licopene, elemento che, secondo molte ricerche, aiuta a prevenire gli arrossamenti della pelle causati dai raggi UV. 

 

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