Cosa fare per abbassare il colesterolo cattivo?

Consigli e stili di vita per vivere sereni e stare in salute

Il colesterolo cattivo è una sostanza cerosa presente nel sangue, ma il corpo ha bisogno di colesterolo non cattivo per costruire cellule sane, infatti livelli elevati di colesterolo possono aumentare il rischio di malattie cardiache. In presenza di colesterolo cattivo, si possono formare depositi di grasso nei vasi sanguigni. Alla fine questi depositi crescono, rendendo difficile il flusso di sangue nelle arterie. A volte, questi depositi possono rompersi improvvisamente e formare un coagulo che causa un infarto o un ictus. Il colesterolo alto può essere ereditato, ma spesso è il risultato di scelte di vita non salutari, che lo rendono prevenibile e curabile. Come abbassare il colesterolo cattivo? Sicuramente una dieta sana, l'esercizio fisico regolare e, talvolta, i farmaci possono contribuire a ridurre il colesterolo cattivo.

Quando si origina il colesterolo cattivo

Il fegato produce tutto il colesterolo di cui il corpo ha bisogno. Ma il colesterolo cattivo viene assunto da alcuni alimenti, come quelli di origine animale. Se il colesterolo è troppo presente nell'organismo, può accumularsi nelle pareti delle arterie (sotto forma di "placca") e infine indurirsi. Questo processo, chiamato aterosclerosi, restringe le arterie, rendendo più difficile il passaggio del sangue attraverso i vasi. Il colesterolo cattivo non ha sintomi. Un esame del sangue è l'unico modo per scoprire se lo si ha. Quando rivolgersi al medico? Secondo il National Heart, Lung, and Blood Institute (NHLBI), si raccomanda di effettuare lo screening del colesterolo ogni uno o due anni per gli uomini di età compresa tra 45 e 65 anni e per le donne di età compresa tra 55 e 65 anni. Le persone di età superiore ai 65 anni dovrebbero sottoporsi al test del colesterolo ogni anno. Se i risultati del test non rientrano negli intervalli desiderati, il medico potrebbe consigliare misurazioni più frequenti. Il medico potrebbe anche suggerire esami più frequenti se si ha una storia familiare di colesterolo cattivo, di malattie cardiache o di altri fattori di rischio, come il diabete o la pressione alta.

Analisi e valori di riferimento

Il colesterolo alto va rilevato con un esame di routine e scoprire il livello di colesterolo. Cosa misura il test del colesterolo?

Oltre a misurare il colesterolo totale nel sangue, il test standard del colesterolo (chiamato "profilo lipidico") misura tre tipi specifici di grassi:

• Lipoproteine a bassa densità (LDL) ovvero il colesterolo cattivo, la causa principale dell'accumulo di placche, che aumenta il rischio di malattie cardiache. In generale, più il numero è basso, meglio è. Ma il colesterolo LDL è solo una parte di un'equazione più ampia che misura il rischio complessivo di avere un infarto o un ictus. Le linee guida, raccomandano una certa percentuale di riduzione delle LDL come parte di una strategia per prevenire gravi problemi cardiaci e vascolari.
• Lipoproteine ad alta densità (HDL) ovvero il  colesterolo buono, che trasporta il colesterolo cattivo dal sangue al fegato, dove viene eliminato dall'organismo. L'HDL è un'altra parte dell'equazione che identifica il rischio di un evento cardiovascolare. In generale, più è alto il numero, meglio è, anche se, come per l'LDL, l'enfasi si è spostata da numeri specifici a strategie per ridurre il rischio complessivo.
• Trigliceridi, appunto un altro tipo di grasso presente nel sangue, anch'essi legati alle malattie cardiache. Sono immagazzinati nelle cellule adipose di tutto il corpo.

Se si dispone di un profilo lipoproteico, è importante considerare tutti i numeri del test del colesterolo, non solo il numero del colesterolo totale. Questo perché i livelli di LDL e HDL sono due indicatori principali di potenziali malattie cardiache. Naturalmente con l'aiuto del vostro medico avrete un'idea più precisa del vostro rischio di malattie cardiache. Il medico prenderà in considerazione anche altri fattori tra cui:la vostra storia familiare, l'età, peso, sesso, dieta, pressione arteriosa e se si è in cura per l'ipertensione arteriosa o meno, se si pratica sport, se si è fumatore, eventuali problemi di diabete, eventuale presenza di zuccheri elevati nel sangue. 

Colesterolo buono e come aumentarlo

I livelli di colesterolo sono una misura importante della salute del cuore. Per il colesterolo HDL, o colesterolo "buono", è meglio avere livelli più alti. il colesterolo ad alta densità (HDL) è noto come colesterolo "buono" perché aiuta a rimuovere le altre forme di colesterolo dal sangue. L’HDL raccoglie il colesterolo in eccesso nel sangue e lo riporta al fegato, dove viene scomposto ed eliminato dal corpo. Infatti a livelli più elevati di colesterolo HDL sono associati a un minor rischio di malattie cardiache, ecco che le persone che hanno livelli notevolmente più elevati di colesterolo HDL sono a minor rischio di infarto e ictus.I cambiamenti dello stile di vita noti per aumentare l'HDL, come muoversi di più, smettere di fumare o migliorare la dieta, hanno dimostrato di ridurre il rischio di attacchi cardiaci.

Dieta anti-colesterolo: alimenti da privilegiare o evitare

Il colesterolo cattivo è dunque da non assolutamente trascurare e sottovalutare. Vediamo quali sono i consigli e gli stili di vita da seguire per tenere sotto controllo e abbassare i livelli del colesterolo cattivo. Sicuramente una maggiore attività fisica può ridurre i trigliceridi, oltre ad aiutare a perdere peso, e aumentare i livelli di HDL(colesterolo buono). I benefici possono essere riscontrati anche solo con 60 minuti di esercizio aerobico di intensità moderata alla settimana. Per quanto riguarda la dieta, cercate di evitare i grassi trans, che possono aumentare il colesterolo LDL e ridurre i livelli di colesterolo HDL. Cibi, come torte e biscotti, contengono spesso grassi trans, così come la maggior parte dei fritti e alcune margarine. Limitate anche i grassi saturi, che si trovano nelle carni e nei latticini. Se fumate, trovate un modo per smettere. Il fumo abbassa i livelli di HDL, soprattutto nelle donne, e aumenta i livelli di LDL e trigliceridi. L'uso moderato di alcol è stato collegato a livelli più elevati di colesterolo HDL. Per gli adulti sani, ciò significa bere fino a un drink al giorno per le donne di tutte le età e gli uomini di età superiore ai 65 anni, e fino a due drink al giorno per gli uomini di età pari o inferiore ai 65 anni. Tuttavia, se non bevete, non iniziate a bere per aumentare i livelli di colesterolo HDL. Troppo alcol può causare un aumento di peso e può aumentare la pressione sanguigna e i livelli di trigliceridi. Esistono poi diversi farmaci che possono riequilibrare il livello del colesterolo alto, e anche quello dei trigliceridi come Armolipid plus. E’ anche possibile completare con l’uso di integratori come Danacol che favorisce il benessere del cuore oltre a ridurre i livelli di colesterolo cattivo. Da citare è anche il liposcudil plus un integratore indicato per il controllo dei lipidi plasmatici.